23 settembre, giornata mondiale dell’orgoglio bisessuale

 Una bandiera a tre bande. Una, in alto, di colore magenta per rappresentare l’orientamento omosessuale. La seconda, blu per quello etero. E la terza, più piccola al centro, di colore viola ad indicare l’unione tra le due.
La bi pride flag, disegnata da  Michael Page, fa la sua comparsa per la prima volta nel 1998. Era il 1999 invece quando l’Ilga stabilì che il 23 settembre fosse la data per la giornata mondiale dell’orgoglio bisessuale (Bisexual Pride and Bi Visibility Day). Una data non casuale che coincide infatti con quella della scomparsa del padre della psicanalisi, Sigmund Freud.

Oggi si vedono diverse iniziative  in tutto il mondo per la giornata della visibilità bisessuale ed anche qui a Verona vogliamo fare le cose in grande!.
Il nostro  Bi Visibility Day verrà festeggiato il 25 settembre presso il Milk Center 
 E' questa  un’occasione per dare una risposta ferma al pregiudizio e all’emarginazione delle persone bisessuali “sia dagli etero sia dalla stessa comunità LGBT”. Aumentarne la visibilità, infatti, equivale ad affermare che i bisessuali  esistono e che meritano supporto e accettazione. “Già dai moti di Stonewall, la comunità gay e lesbica è cresciuta in forza e visibilità. Anche la comunità bisessuale è cresciuta in forza ma in molti casi è ancora invisibile.

Tutti noi siamo condizionati  dalla società che etichetta automaticamente una coppia di persone che camminano tenendosi per mano o come etero o come omosessuali, a seconda del genere delle persone.

“Essere bisessuale raddoppia immediatamente le tue possibilità al sabato sera” 

recita una celebre frase di Woody Allen ma a quanto pare raddoppia anche le possibilità di essere discriminati perchè in molti anche all’interno del mondo LGBT vedono nella bisessualità semplicemente un espediente per non dichiarare apertamente la propria omosessualità. La bisessualità esiste e non solo tra i bonobo, in cui rappresentano il 100% della popolazione.