TDoR - Scendiamo in piazza contro la transfobia il 19 Novembre a Padova

Il Gruppo Lieviti - Bisessuali, pansessuali e queer aderisce all'iniziativa e la sostiene; Saremo però presenti all'incontro con Laurella Arietti e Kai Trevisan in Via della Paglia alle 18.00, Comunicato: TDoR - Scendiamo in piazza contro la transfobia il 19 Novembre a Padova Il 20 novembre si celebra il TDoR (Transgender Day of Remembrance), in ricordo delle centinaia di persone transessuali e transgender che anche quest'anno nel mondo hanno perso la vita a causa dell'odio, della violenza, della discriminazione e della marginalità. Martedì 19 novembre, alle 21.00, l'associazione Antéros vi invita a partecipare in Piazza delle Erbe alla tradizionale veglia a lume di candela: un semplice memoriale che ricordi le persone che hanno perso la vita a causa dell'odio transfobico e che ci aiuti a non dimenticare un problema che ancora oggi è drammaticamente presente nella nostra società. In Italia la discriminazione e l’odio transfobico non producono solo morti, ma impediscono di vivere. Negando alle persone transessuali e transgender il diritto all’autodeterminazione, al lavoro, a quella naturale progettualità necessaria per vivere una vita dignitosa, una cittadinanza alla pari. Costruendo ostacoli sociali e giuridici che negano la libera espressione dell’identità individuale, costringendo molte persone a una vita di marginalità. Per questo il movimento LGBT richiede da anni la "piccola soluzione" ovvero la possibilità per le persone transgender di cambiare almeno il proprio nome anagrafico. Ancora oggi questa cosa è possibile solo dopo la riattribuzione chirurgica del sesso, impedendo a molte persone che non hanno ancora compiuto, non intendono o non possono compiere questo passo, di presentarsi dignitosamente nella società civile con dei documenti adeguati, per accedere al lavoro, ai più diversi servizi istituzionali, e al diritto di voto. La nostra associazione l'anno scorso si è battuta per ottenere da parte dell'Università di Padova l'istituzione di un doppio libretto che permetta agli studenti trans di accedere ai servizi dell'Ateneo utilizzando un nome più consono alla propria identità e al proprio aspetto. Un risultato importante, ma è solo un primo passo in un paese in cui rimane profonda l’ignoranza e la mancanza di accoglienza, e in cui per un* giovane trans che si trova a crescere in provincia, spesso in mancanza del supporto della famiglia, non è possibile trovare nessun aiuto competente nella sanità pubblica e nei servizi sociali nemmeno per poter iniziare il proprio iter di transizione, che richiede per legge una diagnosi e un supporto psicologico. Questo servizio è offerto solo da ancora poche associazioni del territorio, come il SAT Pink di Verona o il MIT di Bologna. La celebrazione del TDoR sarà preceduta da un incontro con due attivist* trans, Laurella Arietti e Kai Trevisan, che ci aiuteranno a comprendere chi sono le persone transessuali e transgender, quali sono i loro vissuti e quali i problemi che devono affrontare e che fanno di loro una comunità troppo spesso ai margini della società. L'incontro si terrà alla Mela di Newton, via della Paglia 2, a partire dalle 18.00. L'ingresso è libero. Da lì ci sposteremo poi a piedi in Piazza delle Erbe. Laurella Arietti è un'attivista trans di Verona, fondatrice del Gruppo Transgender.Pink, poi divenuto S.A.T./Pink ( Servizio Accoglienza Trans del Circolo Pink) e co-fondatrice con il Mit di Bologna e il Circolo Maurice di Torino del Coordinamento Nazionale Transessuale "Sylvia Rivera". Nel 2007 è stata la prima candidata sindaca donna trans in Italia di una città importante come Verona. Nel 2010 ha curato insieme a Porpora Marcasciano, Christian Ballarin e Giorgio Cuccio il libro "Elementi Di Critica Trans". Attualmente collabora con il SAT Pink e il Circolo Pink, seguendo molte situazioni e problematiche identitarie di persone transessuali. Kai Trevisan è un FtM, vive a Bologna, dove fa il bibliotecario presso il Centro di Documentazione del Cassero LGBT Center. Ha pubblicato una testimonianza nel libro "Le cose cambiano", recentemente pubblicato. Sono invitate speciali alla celebrazione e all'incontro che la precede tutte le associazioni LGBT padovane e venete, le associazioni studentesche che hanno collaborato con Antéros alla buona riuscita del progetto sul Doppio Libretto Universitario, e in generale tutte le associazioni e i gruppi, oltre che i singoli, che vogliono condividere con noi questo momento. Anteros LGBTI Padova I gruppi e singolarità che desiderano partecipare all'iniziativa sono invitate a comunicarcelo per essere inserite nell'elenco delle adesioni. -------------------------------------------------------------------------------------- PER INFORMAZIONI: Luca Mistrello (393 9087979) portavoce@anterospadova.it www.anterospadova.it